Un gioco gestionale uscito per console, eresia. Molti la penserebbe così. Transport Fever 2 è uscito da poco e abbiamo avuto la possibilità di provarlo.In questo articolo non faremo paragoni sulle versioni, ma solo semplici consigli per iniziare bene.

La linea temporale dal 1850 al 2050 ci è bastata per capire se Transport Fever 2 ha soddisfatto i requisiti dei fan, che volevano questo gioco gestionale portato su console.

Inizamo la guida sulla prima linea dicendo che: come ogni avvio di una partita, di qualsiasi gioco gestionale, bisogna guardarsi intorno. Una partita appena iniziata, con le impostazioni base, implica dover partire dal 1850. I carri per il trasporto di persone o di materiale costano poco, ma hanno una bassisima velocità. Se da un lato ne compreremo tanti, costano 30k ciascuno, dall’altro avremo una flotta di carri che occuperanno strade.

Bisogna sempre stare attenti ai prezzi di manutenzione. Capita spesso che avere più mezzi di trasporto porta solo a spendere di più.

Prima cosa da fare trovare cibo. Ovvero, la filiera del cibo consta solo fattoria e fabbrica del cibo. Quindi con tre linee e pochi mezzi si può avviare i primi trasporti. Cerchiamo di usare anche dei nomi delle linee che ci permettano di individuare subito posizione e tipo, es. “Treno cibo 1”.

Una volta avviata la linea e aver assegnato i mezzi, bisogna solo aspettare i guadagni. Ricordatevi che più le città chiederanno materiali più saranno i ricavi. Quindi priorità su una delle merci richieste.

Nella prossima guida parleremo delle città e su come fare per aumetare la popolazione i maniera veloce.